Rage : il ritorno di id software

[ElPube]

A metà strada tra Borderlands e Fallout ma molto meno RPG ecco a voi il ritorno di id Software: RAGE.

[Amsterdam]

Che carino!

[Zeditaly]

noo io a questi giochi non posso giocare..mi fanno paura

[Aragorn89]

Grafica a parte, niente che mi colpisca particolarmente!

[gaiasso]

Ancora Park City, ancora Utah, ancora Bethesda e id Software. Questa volta le cime innevate dello stato americano avevano ben poco a che spartire con l'ambientazione post-apocalittica e desertica del nuovo sparatutto della casa texana, ma ci rendiamo conto che non sia possibile avere tutto. A presentare il gioco alla stampa, radunatasi per i Bethesda Gamer Days 2011, Tim Willits e Matt Hooper di id Software, che per prima cosa hanno finalmente svelato le componenti multiplayer di RAGE.
Distinguiamo innanzitutto tra componente competitiva e cooperativa: per quanto riguarda la prima, e per quanto impensabile possa apparire, la scelta di id Software è stata quella di mettere a disposizione dei giocatori solo ed esclusivamente la parte di corse con i veicoli, escludendo del tutto la componente in prima persona. "I veicoli sono così divertenti da guidare", ha detto Willits a una folla di giornalisti attoniti, "che non abbiamo potuto non inserirli". L'impressione, confermata anche da Hooper in una chiacchierata informale al termine della presentazione, è che il multiplayer competitivo non dovesse neppure rientrare nell'offerta iniziale di RAGE, ma che dopo un po' di sperimentazioni e valutazioni interne, la software house non abbia voluto rinunciare almeno al combat racing.
Pur con le variazioni del caso, le sfide ci metteranno quindi a bordo di veicoli dotati di un loadout iniziale configurabile, potenziabili in ogni aspetto, dalla resistenza al potenziale offensivo, da guidare all'interno di numerose arene (in cinque ambientazioni diverse) alla conquista di punti di controllo e del numero maggiore di uccisioni di avversari - con annessi moltiplicatori di punteggio quando si accumulano le "chain". I punti così guadagnati andranno spesi per incrementare le proprie statistiche e quelle dei vari mezzi, secondo i dettami del genere. Gli sponsor presenti nel gioco permetteranno di acquistare diversi perk, in grado di spingere sul pedale delle statistiche del veicolo e del proprio personaggio nel single player. Il modello di guida sarà naturalmente improntato all'arcade più puro, anche perché dovendo pure occuparsi di sparare, figurarsi se c'è tempo di cambiare marcia o di controllare l'aderenza della macchina; spingendo questo aspetto al massimo, id Software ha deciso di implementare il controllo della vettura anche in volo: in questo modo si potrà quindi variare la velocità e ruotare su se stessi. Il realismo va a rotoli, ma il divertimento ne trae gran giovamento. In alcune modalità i punti di controllo da raggiungere saranno predefiniti, in altre compariranno man mano che ci si muove nell'arena, cercando di assecondare la direzione verso cui si sta muovendo il leader della gara: in questo modo si potrà di fatto "costruire" il percorso, sfruttando un vantaggio tattico in grado di mettere in difficoltà gli avversari. Per quel che riguarda la modalità Capture the Flag, Tim Willits ha ammesso che i game designer stanno ancora decindendo se inserirla o meno. Ancora incerto anche il numero massimo di piloti, per questioni meramente tecniche: id Software punta a metterne sei uno contro l'altro, ma al momento non è ancora confermato.
La seconda componente online è quella cooperativa. "Decidere di inserirla è stato facile", ha detto Willits. "Tutti mettono il coop". La modalità per due giocatori si intitola "Legends of the Wastelands", e conterrà una serie di missioni extra, dalla durata relativamente breve (massimo mezz'ora, assicurano gli sviluppatori), che andrà ad ampliare e arricchire l'universo di RAGE. Per finire, una (ulteriore) notizia che non farà piacere ai possessori del gioco per PC, non saranno disponibili i server dedicati: per giocare online ci si dovrà appoggiare esclusivamente a quelli esistenti, e con la connessione a Steam. Per contro, ci possiamo almeno aspettare - anche se non è stato detto nulla di ufficiale in tal senso - il supporto per Steamworks.
Messa da parte la componente online, i due rappresentati di id Software hanno mostrato una nuova ambientazione per il single player, con una maxi città da esplorare, chiamata Subway Town, ambientata in una vecchia e distrutta rete metropolitana (come dice il nome stesso, in effetti), gestita da un malavitoso di nome Redstone; come per il resto del gioco, anche questa cittadina fungerà da hub per missioni, upgrade, corse in auto ecc. La caratterizzazione degli ambienti è molto curata, tra luci al neon tremolanti, piastrelle rotte e scurite dalla sporcizia e suonatori di banjo sul mezzanino. Con uno di loro ci si potrà persino cimentare in un minigame (utile per guadagnare qualche dollaro) in cui ripetere le note del senzatetto, un po' come i dueling banjos di "Un tranquillo week-end di paura". La missione che ci è stata mostrata, nella quale dovevamo conquistare la fiducia del succitato Redmond per poter riuscire a entrare nella sua cricca, è stata debitamente tagliuzzata di alcune parti per rendere più veloce la demo e permetterci di vederne la conclusione. Anche il livello di difficoltà complessivo è stato alquanto "alleggerito" per accelerare i tempi ed evitare che il protagonista morisse; del resto, quando vedi un nemico ignorare il tuo compagno di squadra che gli dà le spalle, e gli passa accanto a mezzo metro di distanza per dirigersi infuriato verso di te, e si tratta di un prodotto id Software, questa è l'unica spiegazione accettabile!
La dimostrazione è proseguita con la presentazione dell'Authority, una delle numerose fazioni presenti nel gioco, caratterizzata da un look e un equipaggiamento militare di alto livello, con fucili e mitragliatrici d'assalto, armature elettromagnetiche e gadgettistica varia. Le battaglie con questo genere di avversari riporta RAGE sui binari del military shooter più classico: scontri a fuoco da media distanza, coperture, granate EMP per disattivare gli scudi, torrette ecc. In tutto questo, il level design e la "sceneggiatura" di una mappa sono le cose in grado di far la differenza, e in più di un'occasione è stato davvero così: giunto in una prigione controllata dall'Authority, nelle cui celle si trovavano i mutanti, il protagonista ha aperto le gabbie per far sì che i mostri si scatenassero contro i suoi stessi nemici. Oltre al gusto supremo nell'assistere al massacro da noi ordito, dovremo quindi adattare rapidamente lo stile di gioco per passare dai militari ai mutanti, che richiedono tattiche completamente diverse per essere eliminati. Poi, sia chiaro, non mancano le incongruenze tipiche di ogni shooter, dai tempi di DooM in poi, come la presenza, nell'anticamera di una stanza dove ci attende una torretta dell'Authority, di una manciata di granate a impulsi in grado - guarda caso - di metterla fuori combattimento. Ancora, la salute del giocatore si ricarica automaticamente, ci sono le macchinine radiocomandate da far esplodere, le missioni di scorta di un poveraccio da salvare a tutti i costi, i barili esplosivi messi CASUALMENTE lungo il tragitto compiuto dai nemici (o sono loro che ci vanno contro volontariamente?)... Insomma, di cliché ce ne sono a bizzeffe.
Quanto durerà la campagna single player? id Software, come Bethesda, non ama sviluppare i propri giochi con l'occhio al cronografo, ma la gente vuole sapere... E così si azzardano a sparare un "quindici ore", che può voler dire tutto e niente, perché come sempre molto, moltissimo dipenderà da come si affrontano le missioni, se le si rigiocano, quanto tempo si passa nelle quest secondarie, ecc. Ultima notiziola, il motore grafico girerà - almeno su console - a 60 frame al secondo secchi. Questo risultato offre una maggiore fluidità, e questo è pacifico, e per ottenerlo gli sviluppatori di id Software dicono di non aver dovuto sacrificare nulla del progetto iniziale. In chiusura, vi segnalo che abbiamo anche potuto provare il gioco per un'oretta, affrontando un paio di missioni e una gara di corsa: nelle prossime ore pubblicheremo le nostre prime impressioni di RAGE "giocato", e non solo visto! Stay tuned!

Commento della redazione
Pur rimanendo uno dei titoli più attesi dell'anno, le "novità" presentate in quel di Park City da id Software non hanno aumentato più di tanto la nostra aspettativa nei confronti di RAGE: la componente co-op, per stessa ammissione degli sviluppatori, è stata inserita perché "così fan tutti". Il multiplayer competitivo, per come è strutturato, ci pare davvero limitato rispetto alle potenzialità del gioco; dopo le dichiarazioni di questi giorni, speriamo almeno che non vogliano relegare le altre modalità a un futuro DLC a pagamento. Tutto il resto, dalle ambientazioni alle fazioni appena svelate non fanno che sottolineare e confermare uno dei punti di forza di RAGE, almeno in single player, ossia la varietà di situazioni di gioco da affrontare.

pro
* Situazioni di gioco estremamente varie
* Comparto tecnico ai massimi livelli
* Il combat racing è molto divertente...

contro
* ... ma niente deathmatch? Dite sul serio?
* La nuova fazione dell'Authority non brilla per originalità
* AI ancora da sistemare



http://www.gamesvillage.it

ho incollato tutta l'anteprima
se sto violando una qualche regola chiedo scusa
cancellate pure il post

[ros]

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chiedilo a gamesvillage.it

[otreblA_SNAKE_[ITA]]

Non mi attirava, ma dopo aver visto questo video, credo che gli darò una chance